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Carlo Maria Buonaparte

Anne-Louis Girodet de Roussy-Trioson, Ritratto di Carlo Maria Bonaparte. Ajaccio, Salone Napoleonico dell'Hôtel de Ville
Anne-Louis Girodet de Roussy-Trioson, Ritratto di Carlo Maria Bonaparte. Ajaccio, Salone Napoleonico dell'Hôtel de Ville

Carlo Maria Buonaparte (Ajaccio, 29 marzo 1746-Montpellier, 24 febbraio 1785), appartenente alla nobilità corsa, si dedicò agli studi di diritto a Pisa e Roma, ma alla vigilia del passaggio della Corsica dalla Repubblica di Genova alla Francia (1768) rientrò in patria per divenire nel 1767 segretario personale di Pasquale Paoli, l’uomo politico protagonista della lotta corsa per l’indipendenza. Dopo la sconfitta del movimento indipendentista e l’esilio dello stesso Paoli, Carlo Maria aderì alla causa francese e venne inserito nel neocostituito Ordine Corso della Nobiltà. Rappresentate di Corsica presso la corte di Luigi XVI a partire dal 1778, morì a Montpellier nel 1785 a causa di un tumore allo stomaco, lasciando la moglie Letizia Ramolino, il giovane Napoleone, che aveva allora 16 anni, e altri dodici figli.